La carbossiterapia è un trattamento medico che consiste in microiniezioni localizzate di anidride carbonica medicale somministrata tramite un minuscolo ago inserito su un tubo sterile usa e getta collegato ad una apparecchiatura in grado di garantirne un’erogazione controllata, sterile e personalizzata.
Il trattamento è sicuro per il paziente, poiché l’anidride carbonica è atossica e non provoca embolia; è compatibile con l’organismo umano che la produce costantemente e la elimina tramite il sistema venoso per via polmonare.
Per questi motivi la Carbossiterapia trova il suo impiego in:
– Chirurgia-plastica
– Medicina-estetica
– Dermatologia
– Flebologia
– Medicina anti-aging
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Il trattamento della carbossiterapia avviene in regime ambulatoriale e consiste in microinfiltrazioni locali sottocutanee e intradermiche di anidride carbonica nelle zone con accumuli di cellulite e adiposità. Un sottilissimo ago viene inserito in un tubo sterile e collegato all’apparecchio CARBOFLUX che garantisce l’erogazione controllata di anidride carbonica.
Il trattamento completo prevede un ciclo di sedute medio di 20 sedute, 1 alla settimana, della durata di circa 20 minuti.È necessario sottoporsi a sedute di mantenimento a cadenza mensile.
La carbossiterapia non è un trattamento doloroso, ma la percezione di dolore è fortemente influenzata da fattori come l’area di somministrazione e la sensibilità del soggetto. Pertanto, in caso di necessità, prima di procedere con le iniezioni, il medico può applicare un anestetico locale in corrispondenza delle zone che devono essere trattate.
L’efficacia del trattamento si rivela nel miglioramento della consistenza del tessuto cellulitico e nella riduzione del suo spessore. La carbossiterapia si rivela infatti particolarmente utile nel trattamento di tutti quei disturbi caratterizzati da alterazioni della microcircolazione, sulla quale, proprio grazie all’anidride carbonica è possibile esercitare effetti benefici.
Difatti, in seguito alla sua somministrazione per via sottocutanea, l’anidride carbonica è in grado di incrementare il flusso ematico locale.
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