Il riconoscimento tempestivo di alcune cardiopatie congenite o acquisite e di disturbi del ritmo cardiaco riveste un ruolo molto importante in età pediatrica. Fin dai primi mesi di vita è possibile, infatti, individuare attraverso un accurato screening cardiologico patologie dell’apparato cardiaco che a loro volta potrebbero necessitare di un particolare inquadramento clinico e di un successivo attento monitoraggio nel tempo.
La diagnosi deve essere eseguita da personale esperto ed altamente qualificato appartenente alla branca della Cardiologia Pediatrica, al fine di poter stabilire il migliore iter terapeutico e strumentale.
Il bambino è generalmente indirizzato ad una valutazione specialistica cardiologica dalla principale figura di riferimento della sua salute: il Pediatra.
Da diversi anni ormai è posta particolare attenzione all’esecuzione di una valutazione cardiologica del bambino nei suoi primissimi medi di vita al fine di identificare disturbi del ritmo cardiaco o per lo screening della sindrome del QT lungo, una forma di cardiopatia aritmica ereditaria che può portare a quella che viene definita “la morte in culla”.
Le patologie del cuore identificabili nel bambino possono essere classificate in:
– Cardiopatie congenite: sono cardiopatie presenti sin dalla nascita e sono causate da una alterazione della normale anatomia del cuore. Tali cardiopatie sono a loro volta suddivise in cardiopatie congenite semplici e complesse. Le prime potrebbero non manifestare sintomi chiari e la diagnosi potrebbe pertanto essere ritardata. È importante pertanto identificare una cardiopatia semplice per tempo al fine di seguirne la sua evoluzione, soprattutto durante la crescita, e adottare eventualmente le giuste strategie di prevenzione. Le cardiopatie complesse, invece, spesso si presentano con una sintomatologia specifica entro i primi mesi/anni di vita. Generalmente è proprio il pediatra di base a individuare tale sintomatologia ed a inviare il paziente dallo specialista Cardiologo Pediatra con un quesito clinico ben mirato.
– -I disturbi del ritmo cardiaco: sono patologie che riguardano la parte elettrica del cuore e si dividono in alterazioni del ritmo legate ad una bassa frequenza cardiaca (le bradiaritmie) e quelle ad elevata frequenza cardiaca (le tachiaritmie).
– Le cardiopatie acquisite: sono tutte quelle forme di cardiopatie che possono presentarsi nel corso della crescita e sono determinate da fattori esterni.
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