La rieducazione posturale nasce nel 1981 dagli studi del Professor Ph. E. Souchard, docente di fama internazionale che ha creato ed elaborato la Rieducazione Posturale Globale, fondando l’Universitè Internationale Permanente de Therapie Manuelle (Uiptm) con sede a Saint Mont, in Francia, centro di diffusione del metodo nel mondo. Il Professor Ph. E. Souchard ha diffuso le sue ricerche biomeccaniche e neurofisiologiche dando vita un importante e rivoluzionario metodo riabilitativo, la rieducazione posturale globale, più frequentemente designata dalle sue iniziali R.P.G. La metodica viene insegnata e praticata in più di dodici paesi del mondo. L’ rieducazione posturale globale ha come obiettivo finale il ripristino globale dell’equilibrio statico e dinamico del corpo, compromesso per l’intervento di spontanei meccanismi di difesa contro aggressioni esterne. Il trattamento è qualitativo, basato su posture di stiramento progressivo attivo dei muscoli antigravitari (statici e di natura fibrosa), interamente gestite dal terapeuta con la partecipazione attiva del paziente. La rieducazione posturale globale fa parte delle discipline terapeutiche che considerano l’essere nella sua totalità, osservando e analizzando l’individuo da un punto di vista sia strutturale che funzionale. Con la riabilitazione posturale globale vengono individuate le disfunzioni che sono alla base della patologia al fine di eliminare o ridurne le cause. Il paziente viene così guidato e riportato al proprio e originale stato di salute, modificandone il modo di percepirsi e di usare le parti del proprio corpo, con particolare riguardo alla postura, ai muscoli ed alla mobilità articolare.
Il paziente sarà accompagnato con movimenti precisi che gli consentiranno di esercitare i muscoli “dimenticati”, in questo modo si lavorerà per restituire lunghezza, elasticità e benessere alla muscolatura contratta. Né conseguirà inoltre per il paziente una maggiore consapevolezza dei propri movimenti che lo porterà ad essere pienamente artefice del ripristino della sua postura ideale. Ogni seduta si apre e si chiude con una valutazione della propria morfologia in diverse posture. Attraverso l’assunzione di diverse semplici posizioni il paziente apprende come poter riequilibrare, allineare e stirare lungo l’asse un corpo che, per ragioni diverse, devia, in questo modo darà restituita alla muscolatura la sua lunghezza fisiologica ed al corpo un nuovo schema di utilizzo delle proprie catene articolari. Una speciale attenzione è rivolta inoltre alla respirazione, un buon funzionamento dei muscoli respiratori e principalmente del diaframma è indispensabile per un buon equilibrio.
La rieducazione posturale globale viene applicata in ambito fisioterapico per il trattamento di diverse patologie quali ad esempio:
* Patologie dello sport, agonistico e non;
* Malattie neurologiche.
* Anomalie strutturali, quali scoliosi, iperlordosi, ipercifosi, ginocchia vare o valghe, piedi piatti o cavi;
* Anomalie articolari cervicali, dorsali o lombari;
* Anomalie respiratorie che riguardino l’escursione toracica, diaframmatica, la frequenza ed il ritmo ventilatorio;
* Limitazioni funzionali post – traumatiche e post – operatorie;
A fronte di queste problematiche, grazie a sedute individuali che prevedono sia una partecipazione attiva del paziente nel mantenimento della posizione di allungamento impostata dal terapista che attraverso l’intervento manuale del terapista stesso si raggiunge l’obiettivo principale della Rieducazione Posturale Globale ovvero la riprogrammazione e la ri-armonizzazione della postura della persona, limitando la rigidità ed i dolori dell’apparato muscolo-scheletrico.
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